Pensieri e Portafogli

Non prendiamoci in giro, fermarsi oggi a scrivere (o leggere) un blog sembra quasi un atto di ribellione. Un atto totalmente anacronistico. Viviamo nell'epoca dei video brevi, dei messaggi rapidi e delle notifiche continue, dove il contenuto è  disegnato a misura per catturare l'attenzione in pochi secondi. I blog, con i loro articoli lunghi e riflessivi, appaiono un retaggio di un tempo passato, una scelta quasi fuori moda. Quasi. Non a caso sono ancora qui. I blog. Da quando esiste "Internet". Ogni giorno vengono pubblicati milioni di post, articoli e approfondimenti. Alcuni rimangono lì fruiti da poche o zero persone; altri invece riescono a lasciare il segno. Non è raro trovare articoli scritti anche venti anni fa ancora in cima alle classifiche delle pagine più visitate online. Ma perchè? Chi legge ancora i blog? Chi li visita? E cosa spinge qualcuno, qualcuno tipo me, ad aprirne uno? In questo post voglio esplorare e snocciolare il più possibile le ragioni, per ...

Ciao a tutti, eccoci qui con il primo post. Viviamo sommersi. Viviamo sommersi di contenuti, consigli, tutorial, template Excel, thread infiniti nonché video da 30 secondi che promettono di insegnarti a gestire la tua "vita" finanziaria. Oggi chiunque parla di soldi. Eppure, mai come adesso, ho l'impressione che nessuno stia davvero dicendo qualcosa di utile. Salvo i soliti noti che hanno cambiato negli ultimi anni il palcoscenico della finanza personale in Italia. Ritornando all'utilità, però, non mi sto riferendo al senso puramente tecnico; quello oramai si trova ovunque. Milioni di articoli, fogli di calcolo, video approfondimenti Italiani e non. Mi riferisco all'utilità nel senso Umano del termine. Una utilità reale, delle volte scomoda ma necessaria. La finanza personale raccontata dai più, oggi, é realmente utile? Ni. Finanza Personale? No, recita collettiva. Apri You Tube e di media abbiamo 10 video al giorno sugli  "ETF migliori del mese". Vai su...